UN AVVISO DA 50 MILIONI DI EURO PER RICHIAMARE GIOVANI RICERCATORI DALL’ESTERO

di Andrea Lepone

DISPOSIZIONI MIUR/MUR

 

Nei giorni scorsi, è stato pubblicato l’avviso (dal valore di 50 milioni di euro) per la presentazione di proposte progettuali da parte di giovani ricercatori vincitori dei bandi ERC Starting Grants o ERC Consolidator Grants fuori dall’Italia (i programmi di ricerca finanziati dall’European Research Council, destinati a ricercatori di eccellenza di ogni età e nazionalità che intendono svolgere attività di ricerca di frontiera negli Stati membri dell’UE o nei Paesi associati).

L’Avviso mira ad attrarre ricercatori italiani e stranieri attualmente impegnati fuori dall’Italia, ma interessati a tornare, o a trasferirsi, nel nostro Paese. Ogni proposta progettuale potrà ricevere un contributo massimo di un milione di euro e i progetti presentati potranno avere una durata massima di 36 mesi. Una quota pari al 40% dello stanziamento complessivo sarà destinata specificamente ai progetti di ricerca nelle regioni del Mezzogiorno. 

L’Avviso dà attuazione alla Misura PNRR – Missione 4 “Istruzione e Ricerca” – Componente 2 “Dalla Ricerca all'Impresa” – Investimento 1.2 “Finanziamento di progetti presentati da giovani ricercatori”. Le risorse sono rivolte a giovani ricercatori vincitori di uno dei due finanziamenti europei – ERC Starting Grants o ERC Consolidator Grants – che stiano svolgendo l’attività di ricerca fuori dal nostro Paese, oppure che abbiano già concluso il proprio progetto in una Host Institution estera (università o centro di ricerca). Per i vincitori dell’ERC Starting Grants è richiesta un’esperienza post-dottorato e un curriculum promettente con una anzianità di almeno due anni e di non oltre i sette. Il Consolidator è invece pensato per ricercatori con un’esperienza post-dottorato dai sette ai dodici anni e che abbiano già dimostrato indipendenza e maturità scientifica.