L'ITALIA GUIDA LA DIGITALIZZAZIONE DEL SETTORE MUSEALE IN EGITTO

di Andrea Lepone

 

Il Museo Virtuale sul Patrimonio Culturale offre un esempio di esegesi interpretativa in digitale del patrimonio culturale stesso, combinando tre diversi modelli di digitalizzazione.

Grazie all’attività dell’Ambasciata a Il Cairo e al successo del Museo Virtuale sul Patrimonio Culturale, supportato dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, promosso dal Ministero della Cultura e diretto da Sergio Iovino, l’Italia ha assunto il ruolo di guida nella digitalizzazione del settore museale e culturale in Egitto. Un primo passo, questo, nel segno del dialogo e della comprensione tra culture e popoli, celebrato dalle migliaia di visitatori della mostra virtuale e dai numeri record registrati presso il Museo Nazionale della Civiltà Egizia, il Museo Egizio e la Biblioteca Alessandrina, dove sono stati esposti i pannelli virtuali. Il Museo Virtuale sul Patrimonio Culturale offre un esempio di esegesi interpretativa in digitale del patrimonio culturale stesso, combinando tre diversi modelli di digitalizzazione (digitalizzazione a 360°, animazione digitale 2.D e realtà virtuale interattiva 3D). 

Attraverso un itinerario virtuale realistico e dinamico ideato da Iovino è possibile visitare, anche con l’ausilio di cursori 3D e di alcune postazioni di realtà aumentata, alcuni dei monumenti più significativi del nostro Paese. L’obiettivo: accrescere, tramite l’arte virtuale, la consapevolezza di quanto sia importante proteggere e promuovere il patrimonio culturale quale eredità del nostro passato, fonte insostituibile di ispirazione e punto di riferimento della nostra identità. In occasione della tappa egiziana, sono state inoltre inaugurate una nuova camera a 360 gradi su Benevento, città simbolo del legame tra Italia ed Egitto per la presenza del Tempio e del culto di Iside, e una camera di realtà virtuale aumentata sul patrimonio comune tra Italia ed Egitto, insieme ad una mostra fotografica speciale dedicata alle città italiane ed egiziane.