SPAZIO, SCOPERTO UN BUCO NERO DI DIMENSIONI MOSTRUOSE

di Andrea Lepone

 

Il black hole in questione è dotato di una massa 30 miliardi di volte più grande di quella del Sole.

È stata la flessione subita dalla luce passatagli nelle immediate vicinanze a consentire di rilevare la presenza di uno dei buchi neri più grandi mai individuati nell'Universo. Il black hole in questione è infatti dotato di una massa 30 miliardi di volte più grande di quella del Sole. Si trova in una galassia che appartiene a un enorme agglomerato di ulteriori sistemi cosmici chiamato “Abell 1201” e che devia in modo significativo la luce proveniente da una fonte più distante. Che sia un buco nero è confermato da centinaia di migliaia di simulazioni effettuate al supercomputer DiRAC HPC (un potente calcolatore che si avvale di risorse informatiche ospitate dalle Università di Cambridge, Durham, Edimburgo e Leicester ed è supervisionato dall'University College di Londra). Sono state necessarie simulazioni tanto numerose affinché i dati utilizzati per le suddette sperimentazioni computazionali coincidessero con quelli reali provenienti dalle immagini dal telescopio spaziale Hubble, ma i dubbi sulla natura del black hole sono stati presto fugati, lasciando spazio alla curiosità di astronomi, ricercatori e scienziati.